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CAPRA UCCISA AD ANAGNI
Assofido-Codacons ha presentato esposto in procura

CAPRA UCCISA AD ANAGNI

Assofido Codacons ha presentato esposto in procura



COMUNICATO STAMPA
29 agosto 2023
CAPRA UCCISA AD ANAGNI, ASSOFIDO PRESENTA ESPOSTO IN PROCURA
Assofido-Codacons ha presentato oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Frosinone in
merito al caso della capra uccisa ad Anagni da alcuni ragazzi nel corso di una festa.
Sembrerebbe che nel corso di una festa presso un agriturismo di Anagni alcuni ragazzi avrebbero
preso ripetutamente a calci in testa una capretta che si trovava all`interno dell`agriturismo fino ad
ucciderla – spiega l’associazione - Nel filmato diffuso sui social si vedrebbe anche un giovane
mentre trasporta l`animale su una carriola per poi lanciarlo dalla finestra. Al brutale gesto si
affiancano atteggiamenti ancor più riprovevoli di coloro che filmavano l’accaduto senza
intervenire o fermare il barbaro e codardo gesto.
“La scrivente Associazione ritiene che non ci siano scuse dinanzi alla becera azione compiuta dai
giovani in quanto trattasi di una pratica abietta e vile che nessuna motivazione reale può
giustificare – si legge nell’esposto - Nella vicenda in esame parrebbero potersi ravvisare profili di
rilevanza penale, tali da richiedere il sollecito intervento dell’Autorità adita. Nella specie, le
condotte suesposte, per come rappresentate, parrebbero potersi sussumere nella fattispecie
delittuosa prevista e punita dall’articolo 544 ter del Codice Penale, nelle caratteristiche declinate
dalla giurisprudenza di legittimità in punto di maltrattamento di animali, secondo cui «Chiunque,
per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a
comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito
con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro”.
Per tali motivi Assofido-Codacons ha chiesto oggi alla Procura di Frosinone “di voler utilizzare
ogni strumento investigativo consentito dalla legge e dal rito allo scopo di predisporre tutti i
controlli necessari per accertare quanto esposto ed in caso positivo di verificare il configurarsi di
eventuali illeciti e responsabilità, oltre che, in caso affermativo, di esperire l’azione penale”.