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WIND DENUNCIATA ALL’AGCOM PER STALKING E PERSECUZIONE
Sei telefonate in meno di un'ora per sollecitare il pagamento di una bolletta insoluta

WIND DENUNCIATA ALL’AGCOM PER STALKING E PERSECUZIONE

Sei telefonate in meno di un'ora per sollecitare il pagamento di una bolletta insoluta



Comunicato Stampa
Economia
26/8/2023
WIND DENUNCIATA ALL’AGCOM E ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PER STALKING E
PERSECUZIONE
SEI TELEFONATE IN MENO DI UN’ORA PER SOLLECITARE CON UNA VOCE REGISTRATA
SU DISCO IL PAGAMENTO DI UNA BOLLETTA INSOLUTA
Parte una denuncia alla Procura della Repubblica e all’Agcom da parte del Codacons nei
confronti di WindTre per una forma di recupero crediti aggressiva e persecutoria
indirizzata per via telefonica ai suoi clienti. Sulla base di segnalazioni ricevute, infatti,
l’Associazione ha accertato sei chiamate in ingresso in meno di un’ora sullo schermo del
cellulare, tutte da parte della compagnia telefonica – o per meglio dire, di call-center a
questa collegati – solo per sollecitare il pagamento di una bolletta scaduta (peraltro,
neanche con l’intervento di un operatore umano ma con una voce registrata su disco).
Non è possibile, infatti, che nei confronti dei clienti, anche in caso di morosità di
irrilevante entità, si metta in moto un simile strumento di pressione, capace di trasmettere
l’impressione di una vera e propria persecuzione sugli sfortunati che sono costretti a
subirlo.
“Adesso basta, non è davvero possibile bombardare di chiamate i cittadini per una
bolletta scaduta”, commenta il presidente Carlo Rienzi. “Con la nostra denuncia in Procura
e all’Agcom vogliamo dire basta a questo strapotere delle compagnie telefoniche e dei
loro call-center: bisogna assolutamente fermare queste procedure, che mettono a
repentaglio la serenità e la tranquillità delle persone in tutta Italia”, conclude.