CONTENUTI > Comunicati-Stampa > 2023 > 08 > ABBANDONO DEGLI ANIMALI DOMESTICI IN SEI MESI 242 DENUNCE
ABBANDONO DEGLI ANIMALI DOMESTICI IN SEI MESI 242 DENUNCE
Dati clamorosi riguardo l'abbondono di animali e il randagismo
Comunicato Stampa
Cronaca
19/8/2023
ABBANDONO DEGLI ANIMALI DOMESTICI, IN SEI MESI 242 DENUNCE;
CODACONS: UN PLAUSO A SALVINI E AL MINISTERO MA ANCORA NON BASTA,
DATI CLAMOROSI RIGUARDO L’ABBANDONO DI ANIMALI E IL RANDAGISMO;
CON ASSOFIDO-CODACONS I CITTADINI POSSONO FINALMENTE SEGNALARE E
DENUNCIARE CHI UCCIDE, MALTRATTA O ABBANDONA ANIMALI
Un plauso del Codacons al Ministero per l’attività di contrasto e a Salvini per il proposito di
inasprire le pene contro i responsabili dell’abbandono di animali, ma ancora non basta. Il
Codacons interviene nel dibattito sui reati contro gli animali: se nei primi sei mesi del 2023 sono
242 le persone denunciate all`autorità giudiziaria per l`abbandono di animali domestici, altre
migliaia di casi nascosti raccontano infatti la vastità di un fenomeno che finora è rimasto
sottotraccia, ma che adesso finalmente comincia a venire alla luce. In base ai dati della Lav, si
stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più
dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti. Veri e propri
reati che vanno combattuti e denunciati, allo scopo di fermare questa strage estiva che si ripete
ogni estate nel nostro Paese
Per mettere un freno a questa colossale violazione dei diritti degli animali in Italia l’Associazione
ricorda a tutti i cittadini che è a loro disposizione il sito web www.assofido.it, il numero Whatsapp
0695550273 e l’indirizzo mail contatti@assofido.it ai quali segnalare casi di violenza o abbandono
nei confronti di cani, gatti o altri animali, con la possibilità di inviare anche foto e video e altri
elementi utili a individuare i responsabili dei reati.
In questo senso infatti, è bene ricordare che l’abbandono di animali è punito “con l’arresto fino ad
un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro” (articolo 727 del Codice Penale), le sevizie
“con l’arresto da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro”( articolo 544 ter codice
penale) e l’uccisione di animali “con la reclusione da 4 mesi a 2 anni” (articolo 544-bis del codice
penale).
I responsabili dei reati segnalati all’Associazione saranno denunciati alle Procure competenti, ai
fini dell’azione penale del caso.