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Autore/i: Codacons Tag: Ancona, servizi

MALTEMPO


COMUNICATO STAMPA
17 settembre 2022
MALTEMPO: CODACONS PRESENTA DENUNCIA PER OMISSIONE DI ATTI
D’UFFICIO E CONCORSO IN OMICIDIO COLPOSO
PROCURA DI ANCONA DEVE ESTENDERE INDAGINI VERSO GOVERNO E
ISTITUZIONI. MAI ATTUATO PIANO NAZIONALE SU RISCHIO IDROGEOLOGICO
GIA’ DAL 2010 UNA DIFFIDA DEL CODACONS CHIEDEVA AL GOVERNO
L’ADOZIONE DI MISURE URGENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL
TERRITORIO
ALTRO CHE EVENTO IMPREVISTO E IMPREVEDIBILE: DA RESPONSABILI
PIETOSE BUGIE
Sulla tragedia che ha colpito nelle scorse ore le Marche il Codacons presenta oggi un
esposto alla Procura della Repubblica di Ancona, che ha già aperto una inchiesta, e alla
Corte dei Conti, affinché siano accertate le responsabilità di istituzioni ed enti locali.
Siamo di fronte ad un disastro annunciato, e da anni denunciamo l'assenza in Italia di un
piano di prevenzione dei dissesti idrogeologici e il mancato utilizzo dei fondi per interventi
strutturali sul fronte della messa in sicurezza del territorio – spiega il Codacons - Il Piano
nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico approvato con delibera del Cipe n.
35 del 24 luglio 2019 risulta inattuato, mentre il Piano Nazionale di adattamento dei
cambiamenti climatici non è stato mai realizzato. Nel mentre, l'opera dell'uomo, gli abusi
edilizi e la omessa pianificazione degli interventi preventivi restano le cause immediate e
principali dei disastri a cui ogni anno assistiamo.
Già nel 2010 con una formale diffida inviata a Governo e Protezione civile, il Codacons
chiedeva di adottare “atti idonei a rimuovere nonché a predisporre tutti gli interventi
all’uopo necessari e/o comunque riportare in termini di normale tollerabilità l’emergenza
legata al rischio idrogeologico, ivi compresi gli ordini di bonifica, lo stanziamento di fondi
al fine di bonificare e/o l’impiego dei fondi già stanziati, e di ogni altro atto necessario”,
diffida rimasta purtroppo lettera morta.
Al contrario l’attuazione degli interventi richiesti avrebbe potuto evitare la tragedia che si
è consumata nelle Marche, e sicuramente mitigato le conseguenze per il territorio e per
la popolazione – denuncia il Codacons – Per tale motivo presentiamo oggi un esposto
alla Procura di Ancona, chiedendo di estendere le indagini verso Governo, istituzioni ed
enti locali che avevano l’obbligo giuridico di adottare tutte le misure necessarie ad evitare
il disastro delle Marche, procedendo per le possibili fattispecie di omissione di atti
d’ufficio e concorso in omicidio colposo.
Analogo esposto sarà presentato alla Corte dei Conti affinché accerti i danni erariali
derivanti dalla mancata attuazione dei piani su dissesto idrogeologico e cambiamento
climatico.
IL TESTO INTEGRALE DELLA DIFFIDA PRESENTATA DAL CODACONS NEL 2010 E’
CONSULTABILE ALLA PAGINA
https://codacons.it/maltempo-codacons-presenta-
denuncia-per-omissione-di-atti-dufficio-e-concorso-in-omicidio-colposo/