CONTENUTI > Comunicati-Stampa > 2020 > 08 > CONTROLLI DA INTENSIFICARE IN REGIONE
CONTROLLI DA INTENSIFICARE IN REGIONE
Il Codacons chiede che siano intensificati i controlli in aeroporti, porti e stazioni ferroviarie della regione, in particolare nei confronti dei passeggeri di ritorno dall'estero.
Sede Regionale: Via M. De Angelis, 1 - 84125 Salerno 089 252433 C.F. 95046270658
http://www.codacons.it - e-mail: codacons.campania@gmail.com
COMUNICATO STAMPA
20/08/202
• CORANAVIRUS E TEST: LA DENUNCIA DEI VIAGGIATORI, TANTA CONFUSIONE E POCHI TEST;
• CODACONS: MISURE INSUFFICIENTI E GRAVEMENTE LACUNOSE DELLA REGIONE, SERVONO TEST RAPIDI
ANCHE NELLE STAZIONI FERROVIARIE;
• IL TEST RAPIDO A CHI TORNA DALLE VACANZE DEVE ESSERE FATTO NON SOLO NEGLI AEREOPORTI MA
ANCHE NEI PORTI, NELLE STAZIONI FERROVIARIE E QUELLE DEL TRASPORTO SU GOMMA.
La confusione regna sovrana in Regione, soprattutto per quanto riguarda i test che dovrebbero
essere svolti negli aeroporti nei confronti di coloro che rientrano da vacanze all`estero in Croazia,
Grecia, Malta e Spagna.
Molti viaggiatori denunciano la confusione del sistema predisposto, e la lentezza delle
operazioni, con grande possibilità che molti si sottraggano al test.
"Le Regioni si stanno muovendo tardi e male, e intanto assistiamo ad un boom di contagi
significativo in molte zone d`Italia, con un aumento dei ricoveri ospedalieri, che fortunatamente,
per ora, ha riguardato solo marginalmente le terapie intensive. Ma la situazione non può far
stare tranquilli, come abbiamo visto pochi mesi fa, basta molto poco affinché esploda il contagio,
e con la riapertura delle scuole prevista tra poche settimane la situazione potrebbe degenerare
con enorme rapidità”
Conclude il Presidente del Codacons Campania, prof. Enrico Marchetti: "Dobbiamo tracciare ogni
possibile vettore del virus, con test che vengano effettuati negli aeroporti, nelle stazioni
ferroviarie, nei porti ed in quelle dei trasporti su gomma, impedendo ogni possibile contagio e
isolando immediatamente ogni soggetto positivo. Questa è l`arma più forte che abbiamo, oltre a
quella di continuare ad usare i dispositivi di protezione personale il più possibile."
Addetto stampa
[Per maggiori informazioni rivolgersi al n. 335 715 6962]