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I 300 MEDICI SPECIALIZZATI
milioni di euro saranno dovuti dallo stato ai medici ingiustamente discriminati

I 300 MEDICI SPECIALIZZATI

milioni di euro saranno dovuti dallo stato ai medici ingiustamente discriminati


 
                                                                                                                                                      
 
N o n è p o ssib ile v isu alizzar e
l`immag in e. N o n è p o ssib ile
v isu alizzar e l`immag in e.
COMUNICATO STAMPA 
18/07/2019 
 VITTORIA  DEL  CODACONS,  I  300  MEDICI  SPECIALIZZATI  RAPPRESENTATI 
DALL’ASSOCIAZIONE VINCONO LA CAUSA IN CORTE D’APPELLO 
 LA SENTENZA DELLA CORTE, PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA, RICONOSCE AI 
MEDICI  SPECIALIZZATI  DOPO  IL  1991  IL  DIRITTO  ALLA  RIVALUTAZIONE CON‐
TRATTUALE 
 MILIONI  DI  EURO  SARANNO  DOVUTI  DALLO  STATO  AI  MEDICI  INGIUSTA‐
MENTE DISCRIMINATI 
 
Il Codacons ottiene una nuova vittoria in Corte d’Appello a favore  dei  medici,  che  erano  stati 
ammessi  ai  corsi  di  specializzazione  dal  1991‐92  fino  al  2005‐06,  senza,  però,  percepire  le 
remunerazioni loro spettanti in base alla legge. 
Per la prima volta in Italia, la sentenza della Corte d’Appello di Roma ha accolto il ricorso promosso 
dal Codacons per conto di circa 300 medici, specializzatisi dopo il 1991, che chiedevano il ricono‐
scimento dei loro diritti economici sulla base delle normative comunitarie. 
La stessa Corte ha poi condannato lo Stato italiano a riconoscere in loro favore le retribuzioni non 
corrisposte, da calcolare sulla base degli stipendi percepiti dai medici assunti dal Servizio Sanitario 
Nazionale, oltre agli interessi di legge. 
Infatti, come si legge nella sentenza della Corte d’Appello di Roma: “La Corte di Appello civ. di Roma 
I sez. condanna la Presidenza del Consiglio dei Ministri al pagamento, in favore degli appellanti ... 
della  somma  pari  alla  rideterminazione  triennale,  come  rideterminata  all`1.1.1995,  della  borsa  di 
studio  di  cui  all`art.  6  comma  1  D.  Lgs.  8.8.1991  n.  257,  secondo  il  parametro  del  miglioramento 
stipendiale tabellare minimo previsto dalla contrattazione relativa al personale medico dipendente 
del Servizio Sanitario Nazionale, oltre agli interessi legali a decorrere dalla data di notifica dell`atto 
di citazione in primo grado".  
 
La vicenda, che interessa migliaia e migliaia di medici italiani, i quali hanno prestato attività durante 
il  periodo  di  specializzazione  senza  ricevere  alcuna  remunerazione,  ha  così,  subito  una  svolta 
epocale, che, grazie a questa favorevole decisione, aprirà la strada a numerosi ricorsi analoghi. 
“Ora lo Stato Italiano dovrà pagare milioni di euro tra retribuzioni e interessi ai medici specializzati 
ingiustamente  discriminati”,  spiega  il  presidente  Carlo  Rienzi,  “Forti  della  decisione  della  Corte 
d’Appello, presenteremo analoghe cause in tutta Italia, per vedere finalmente riconosciuti i diritti dei 
medici.  Tutti  gli  interessati  possono  ottenere  informazioni  e  assistenza,  inviando  una  mail 
all’indirizzo info@codacons.it”.
 
Ufficio Stampa