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CODACONS PROCESSO PISANO
fonderie Pisano: all’udienza preliminare gli imputati richiedono il rito abbreviato

CODACONS PROCESSO PISANO

fonderie Pisano: all’udienza preliminare gli imputati richiedono il rito abbreviato


 
                                                                                                                                                      
 
N o n è p o ssib ile v isu alizzar e
l`immag in e. N o n è p o ssib ile
v isu alizzar e l`immag in e.
COMUNICATO STAMPA 
15/05/2019 
 Fonderie Pisano: all’udienza preliminare gli imputati richiedono il rito abbreviato; 
 Il processo è stato calendarizzato e la sua conclusione, salvo imprevisti, è attesa a 
Gennaio 2020; 
 CODACONS: le 46 parti civili ammesse attendono l’accertamento dei reati di grave 
inquinamento ambientale. 
 
Oggi, 15 Maggio, si è tenuta l’udienza preliminare del processo Pisano, dinanzi alla Dott.ssa Maria 
Zambrano. 
Nel corso dell’udienza, tutti gli imputati (Guido, Roberto, Ciro e Ugo Pisano, Antonio Setaro e Luca 
Fossati)  hanno  richiesto  di  procedere  con  rito  abbreviato,  non incontrando  alcuna  opposizione 
delle parti civili.  
L’udienza è stata calendarizzata e la conclusione dell’intero processo è prevista per Gennaio 2020. 
L’avvocato Matteo Marchetti commenta: “Importante è stato il lavoro del CODACONS, che fin da 
subito si è mobilitato per permettere ai cittadini la difesa dei loro diritti. La costituzione di 46 parti 
civili è stato un considerevole passo in avanti che, ci auguriamo, servirà ad accertare le eventuali 
responsabilità  degli  imputati  e  a  far  luce  su  questo  grave  caso  di  inquinamento  ambientale,  dal 
Codacons ampiamente denunciato.”   
“L’ammissione del Codacons in quanto parte civile nel processo penale riconosce l’opera della no‐
stra associazione che ha dato impulso alla denuncia di questi ed altri problemi ambientali che af‐
fliggono  la nostra  regione  e  che,  da  anni,  lavora  su  scala  nazionale  affinché  la  salubrità  dell’am‐
biente diventi un obiettivo di comune interesse” ‐ conclude l’avvocato Marchetti, auspicandosi una 
pronta e soddisfacente conclusione della vicenda.  
 
Addetto Stampa 
 
[Per maggiori informazioni chiamare il n. 392 4348 291 ]