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FONDERIE PISANO RICONOSCIMENTO PARTE CIVILE
45 cittadini intervenuti con il Codacons sono stati ammessi come parte civile al processo delle Fonderie Pisano contro tutti gli imputati.
COMUNICATO STAMPA
25.03.2019
• 45 CITTADINI INTERVENUTI CON IL CODACONS AMMESSI COME PARTE
CIVILE AL PROCESSO DELLE FONDERIE PISANO CONTRO TUTTI GLI
IMPUTATI;
• RICONOSCIUTO IL LORO DIRITTO ALLA COSTITUZIONE;
• PLAUDONO L’AVV. MARCHETTI ED IL CODACONS CAMPANIA;
Grande soddisfazione esprime l’Avv. Matteo Marchetti vice segretario nazionale del Codacons:
“ all’udienza preliminare il Giudice dott.ssa MARIA ZAMBRANO ha riconosciuto la validità
delle nostre azioni in difesa dei diritti sacrosanti dei cittadini a vivere in un ambiente salubre. Per
i 45 cittadini da questo momento parti civili, da me rappresentati nel processo, si apre anche la
strada che può portare all’ottenimento del risarcimento del danno per aver subito
l’inquinamento…….mai così tante parti civili erano state ammesse in un procedimento per reati
ambientali a Salerno”.
Finalmente si spera che il processo faccia luce su tutta la vicenda e chiarisca una volta per tutte le
responsabilità in relazione ai reati rubricati ove avvenga il rinvio a giudizio, questo non solo per
gli abitanti di Salerno ma anche per i cittadini dei comuni limitrofi i quali potranno avere
finalmente soddisfazione, nonché si spera il riconoscimento dei danni morali e materiali nei
confronti di chi ha inquinato ma anche di chi ha taciuto, di chi ha falsificato gli atti o di chi ha
omesso di fare il proprio dovere.
“A questo punto – dice l’Avv. Matteo Marchetti – seguiremo passo passo l’iter del processo la cui
udienza preliminare è rinviata al 15 Maggio per la discussione.”.
\ Presidente Codacons Campania
\ Prof. Enrico Marchetti
[Per informazioni chiamare il 392 4348 291]