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INQUINAMENTO ARIA NAVE MERCANTILE
dopo l'immissione di dense nuvole di fumo nero da parte di una nave mercantile ferma nel porto di Salerno, il Codacons ha invitato la Capitaneria e la Procura a intervenire.

INQUINAMENTO ARIA NAVE MERCANTILE

dopo l'immissione di dense nuvole di fumo nero da parte di una nave mercantile ferma nel porto di Salerno, il Codacons ha invitato la Capitaneria e la Procura a intervenire.



COMUNICATO STAMPA
22/01/2019
• INQUINAMENTO DELL’ARIA ANCHE DAL MARE;
• IL CODACONS INVITA LA CAPITANERIA E LA PROCURA AD INTERVENIRE.
Nei giorni scorsi tante telefonate alla nostra associazione perchè venerdì 18 gennaio 2019, alle h 9:00
circa, una nave mercantile appena uscita dal porto di Salerno, stazionando in un’area antistante il porto per
più di un’ora, immetteva nell’aria dense nuvole di fumo nero (vedasi reperto fotografico allegato)
cagionando un sicuro danno ambientale.
Le segnalazioni da parte di cittadini denunciavano – a ragione - il forte inquinamento atmosferico.
Ebbene, ci si chiede se nella vicenda in esame vi sia stato l’intervento della Guardia Costiera o di altre
autorità preposte. Ci si chiede altresì se il Porto di Salerno sia dotato di adeguati dispositivi per rilevare gli
indici di inquinamento atmosferico e ambientale.
“ L’inquinamento ci aggredisce da ogni dove” – dice l’Avv. Pieluigi Morena – ma ciò che più di tutto
colpisce, è l’inerzia dell’autorità preposta, che accetta tutto e troppo spesso ci costringe ad intervenire”.
Al fine – dunque - di perseguire gli obiettivi e le finalità statutarie, abbiamo formulato alla Guardia Costiera
di Salerno, al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, all’Autorità
portuale di Salerno, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno ed al Ministero delle
Infrastrutture, espresso invito ai sensi della normativa di legge applicabile in materia, a voler adottare tutti i
provvedimenti di legge nei confronti del mercantile, facilmente individuabile, che ha rilasciato i fumi
nell’atmosfera, contestualmente abbiamo formulato istanza di accesso agli atti ai sensi e per gli effetti della
L. 241/1990 e succ.mod., nonché a norma del Decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 195 di recepimento
della direttiva 2003/4CE, nei confronti dell’Autorità portuale per sapere se sono presenti nell’area portuale
dispositivi di rilevamento per la tutela ambientale, ed infine abbiamo richiesto l’accesso ed il rilascio di
copia della seguente documentazione:
1) atti aventi ad oggetto rilevamenti di inquinamento dell’atmosfera e delle acque marine effettuati
nell’anno 2018 nell’area portuale;
2) Il nominativo del responsabile dell’esecuzione dei procedimenti amministrativi connessi.
\ Presidente Codacons Campania
\ Prof. Enrico Marchetti
[Per informazioni chiamare il 347 187 6675]