CONTENUTI > Comunicati-Stampa > 2018 > 01 > TRAGEDIA A PRAIANO
TRAGEDIA A PRAIANO
tragedia in costiera, ancora una vittima innocente
COMUNICATO STAMPA
03/01/2018
• TRAGEDIA IN COSTIERA, ANCORA UNA VITTIMA INNOCENTE;
• IL MARE È COLPEVOLE?
• IL CODACONS CHIEDE AGLI INQUIRENTI SE SIANO STATE ADOTTATE
SPECIFICHE MISURE E ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE.
Nuova tragedia occorsa in Costiera amalfitana, costata purtroppo la vita alla sventurata turista di
Belluno, su cui è necessaria una riflessione.
Bisogna capire se si tratta solo di un fatto imponderabile o se, con la giusta previdenza e cautela,
questa tragedia – come tante altre – poteva essere evitata.
Di certo nessuno può pretendere di prevedere un`onda anomala, ma è anche vero che, da giorni, i
bollettini regionali segnalano ai sindaci costieri e alle autorità di Capitaneria di Porto di prestare la
massima attenzione per il rischio di mareggiate.
In caso di fenomeni meteorologici quali mareggiata intensa, il transito o la permanenza in luoghi
prospicienti la battigia o i moli possono determinare elevata pericolosità per l’incolumità delle
persone. “E` per questo”, afferma l`avvocato Pierluigi Morena, dell`ufficio legale del Codacons
Campania, “che chiederemo agli inquirenti di accertare se, ai fini precauzionali per la
salvaguardia della pubblica incolumità, siano state adottate specifiche misure e attività di
protezione civile”.
“I pericoli vanno previsti e poi, alle ordinanze deve seguire una seria attività di vigilanza volta ed
eliminare i rischi che minacciano l’incolumità pubblica” ribadisce il Presidente Enrico Marchetti
“perché non chiudere il molo? Perché non sbarrare l`accesso con vigilanza? E poi sono stati
installati i cartelli di allerta? Tanti dubbi che meritano risposta”
Presidente Codacons Campania
Prof. Enrico Marchetti
[Per maggiori informazioni chiamare il n. 347 187 6675 ]