PASSAGGIO AL DIGITALE TERRESTRE DI SECONDA GENERAZIONE

Nuove difficoltà per i consumatori e le tasche si impoveriscono

Ci avviciniamo alla data in cui avverrà il passaggio tra il vecchio digitale terrestre ed il nuovo; il vecchio
con lo standard (DVB-T: MPEG2 SD e MPEG4/H.264 HD) ed il nuovo (DVB-T2 H.265/HEVC UHD 10bit).
La transizione sarà lenta e si partirà dal primo settembre 2021 terminando a giugno 2022.
Durante questo periodo verrà disattivata prima la bassa definizione (SD: Standard Definition MPEG2),
lasciando in funzione solo quella in alta definizione (HD: High Definition MPEG4-H.264), i televisori molto
vecchi non riusciranno a riprodurre le trasmissioni, poi verrà disattivato anche l’MPEG4/H.264, rimanendo
definitivamente (DVB-T2 H.265/HEVC) che consentirà di raggiungere l’ultra alta definizione (UHD: Ultra High
Definition 4k/8K).
La domanda che ci siamo posti un po` tutti è: ma dovremo cambiare televisore?
Lo “Sportello Tecnologico” dice di no andando contro tendenza!
Prima di tutto fate i seguenti passi: con il telecomando: aggiornate il software del televisore ed i rispettivi
canali, dopodiché andate sul canale 100 e sul 200
e se uscirà la scritta: TEST HEVC MAIN 10, significherà che
il televisore è compatibile con il nuovo standard se invece lo schermo “resterà NERO” allora dovrete
acquistare un decoder esterno per esempio: EDISION PICCO T265 MAIN 10 (€ 25).
Se invece volete un decoder più avanzato potrete scegliere tra TELESYSTEM o soluzioni ibride
(ANDROIDLINUX-ENIGMAPLUGIN), Zgemma, VUPLUS, DREAMBOX, Xiami Mi BoxDVB-T2 USB per vedere
NETFLIX 4k che richiede il DRM Security Level 1.
Il top invece prevede una soluzione basata su computer: MINI PC abbinato al televisore e gestito
da telecomando che vi offrirà la massima versatilità ed espansione nel tempo rispetto a tutte le altre.
Il televisore andrà sostituito solo se non è full-HD o se desiderate un modello OLED con un miliardo di colori
con HDR, DOLBY Vision etc!
In futuro Vi forniremo altri dettagli.
Donato Pace
Responsabile nazionale “Sportello Tecnologico” CODACONS. Ci avviciniamo alla data in cui avverrà il passaggio tra il vecchio digitale terrestre ed il nuovo; il vecchio
con lo standard (DVB-T: MPEG2 SD e MPEG4/H.264 HD) ed il nuovo (DVB-T2 H.265/HEVC UHD 10bit).
La transizione sarà lenta e si partirà dal primo settembre 2021 terminando a giugno 2022.
Durante questo periodo verrà disattivata prima la bassa definizione (SD: Standard Definition MPEG2),
lasciando in funzione solo quella in alta definizione (HD: High Definition MPEG4-H.264), i televisori molto
vecchi non riusciranno a riprodurre le trasmissioni, poi verrà disattivato anche l’MPEG4/H.264, rimanendo
definitivamente (DVB-T2 H.265/HEVC) che consentirà di raggiungere l’ultra alta definizione (UHD: Ultra High
Definition 4k/8K).
La domanda che ci siamo posti un po` tutti è: ma dovremo cambiare televisore?
Lo “Sportello Tecnologico” dice di no andando contro tendenza!
Prima di tutto fate i seguenti passi: con il telecomando: aggiornate il software del televisore ed i rispettivi
canali, dopodiché andate sul canale 100 e sul 200
e se uscirà la scritta: TEST HEVC MAIN 10, significherà che
il televisore è compatibile con il nuovo standard se invece lo schermo “resterà NERO” allora dovrete
acquistare un decoder esterno per esempio: EDISION PICCO T265 MAIN 10 (€ 25).
Se invece volete un decoder più avanzato potrete scegliere tra TELESYSTEM o soluzioni ibride
(ANDROIDLINUX-ENIGMAPLUGIN), Zgemma, VUPLUS, DREAMBOX, Xiami Mi BoxDVB-T2 USB per vedere
NETFLIX 4k che richiede il DRM Security Level 1.
Il top invece prevede una soluzione basata su computer: MINI PC abbinato al televisore e gestito
da telecomando che vi offrirà la massima versatilità ed espansione nel tempo rispetto a tutte le altre.
Il televisore andrà sostituito solo se non è full-HD o se desiderate un modello OLED con un miliardo di colori
con HDR, DOLBY Vision etc!
In futuro Vi forniremo altri dettagli.
Donato Pace
Responsabile nazionale “Sportello Tecnologico” CODACONS.