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OSSERVATORIO FAUNISTICO MINGARDO
L'ecomostro sulla Mingardina è il nuovo Fuenti, abbattiamolo!

OSSERVATORIO FAUNISTICO MINGARDO

L'ecomostro sulla Mingardina è il nuovo Fuenti, abbattiamolo!


CODACONS CAMPANIA ONLUS
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per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori
CONFERENZA STAMPA
4 aprile 2011
CODACONS CAMPANIA E ITALIA NOSTRA UNITI:
L’ECOMOSTRO SULLA MINGARDINA E’ IL NUOVO FUENTI, ABBATTIAMOLO!
Il Codacons Campania e Italia Nostra scrivono alla Direzione Regionale della Soprintendenza: l’Osservatorio per
la Fauna Migratoria sulla Mingardina è un “ecomostro” e va abbattuto.
Un “ecomostro” costruito in una zona assoggettata a vincoli paesaggistici, proprio come il Fuenti, emblema del
degrado dell’ambiente sull’altra costa.
Con un’aggravante: l’enorme complesso sulla Mingardina è stato concepito e costruito con denaro della
collettività.
Oltre un milione di euro, con utilizzo di fondi comunitari, per realizzare una struttura invasiva dalle discutibili
finalità, con uso di pesantissimi materiali ben lontani dall’ingegneria naturalistica, inutile perché sin dall’inizio
lasciata ad un evidente abbandono e a un mortificante degrado.
“Vicende paradossali”, afferma l’avvocato Pierluigi Morena dell’ufficio legale del Codacons, “ se si pensa che il
progetto ottenne l’approvazione della Comunità Montana, degli enti locali e degli enti di tutela come il Parco
del Cilento e la Soprintendenza i quali non tennero in alcun conto il pregio ambientale della zona e la
contiguità della stessa ad un Sito d’Interesse Comunitario e ad una Zona di Protezione Speciale”.
“Ora che dopo le ripetute denunce del Codacons di questi ultimi anni” continua l’avvocato “è intervenuta la
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania per disporre il sequestro giudiziario
dell’opera per le evidenti difformità progettuali è il momento di insistere per accertare il probabile danno
all’erario e le eventuali responsabilità penali”.
“E’ questa l’occasione” sostengono Enrico Marchetti e Raffaella Di Leo, rispettivamente Presidenti del
Codacons e di Italia Nostra “di appoggiare la proposta della demolizione della struttura avanzata dalla
Soprintendenza. Solo così si potranno ripristinare i luoghi e si potrà ricomporre la ferita a un paesaggio unico,
non replicabile”.
Prof. Enrico Marchetti Raffaella Di Leo
Presidente Codacons Campania Presidente Italia Nostra Campania